Eccoci al decimo capitolo della chirurgia nella storia.
Oggi parliamo della tecnica diagnostica che fornisce immagini dettagliate del corpo umano utilizzando campi magnetici: si, quella che tutti conosciamo come Risonanza Magnetica.
Ad inventarlo fu Raymond Vahan Damadian (1936-2002), medico statunitense di origini armene.
Era il 1969 quando realizzò il primo body scanner per la risonanza magnetica nucleare fondando poi una società per la sua produzione (la @Fonar Corporation).
Dopo averla sperimentata sui batteri e aver constatato dei sorprendenti risultati capì che la tecnica si sarebbe potuta usare per la diagnosi dei tessuti cancerogeni attraverso la tecnica MRI (Magnetic Resonance Imaging).
Grazie alla sua scoperta, nel 1973, apparvero articoli sui principali giornali scientifici e nel 1977 eseguì la prima scansione completa di un corpo umano.
Nel 1988 Reagan gli conferì la Medaglia Nazionale per la Tecnologia insieme a Paul Lauterbur.
Nel 1989 fu inserito nella Hall of Fame degli Inventori.
Nel marzo 2004 fu insignito della Medaglia dell’Istituto Franklin “per lo sviluppo e la commercializzazione della MRI” che “ha trasformato la diagnosi e il trattamento delle malattie”.
Seguite la nostra rubrica per altre curiosità tutte da scoprire.
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