Eccoci all’ottavo capitolo del 2023.
In pieno boom economico, all’ospedale Molinette di Torino, si stava formando un’equipe di medici guidata da Achille Mario Dogliotti. Tra questi dottori, spiccò la figura di Angelo Actis Dato che ben presto diventò pioniere della cardiochirurgia in Italia.
Angelo Actis Dato nacque a Caluso il 23 giugno 1923 e, dopo i suoi primi interventi all’estero, rientrò in Italia per occuparsi delle cardiopatie congenite fondando con il Prof. Dogliotti il “Centro Cardiochirurgico A. Blalock”.
Grazie a lui vennero effettuate le prime operazioni sulla valvola mitralica e i primi interventi di bypass aortocoronarico. Fu anche fondatore del primo centro di Emodinamica a Torino e della Società Italiana di Cardiochirurgia; Professore di Chirurgia Cardiaca e Toracica all’ Università degli Studi di Torino e, dal 1971 al 1995, all’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti.
Non mancarono le numerose onorificenze nazionali e internazionali tra le quali la medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica conferitagli nel 2004.
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